Mi sembrava di stare nel mio mondo, a mio agio , in mezzo alla musica,ai libri e all'arte e a persone interessate a questo. Una sensazione talmente ispirante che mi batteva il cuore a mille , mi sentivo un bambino nel reparto giocattoli dell'Ipercoop.
Ci sarebbero state tante cose da fare e vedere a Bologna ieri sera,ma 3 fattori determinanti (mancanza di soldi,tacco 12 e crisi maniaco-depressive) hanno spinto me e il mio accompagnatore a tornare verso casa.
E così ho scoperto (ovviamente lo sapevo già,ma non lo avevo mai messo in atto) che la serata culturale te la puoi fare anche da casa ,ecco come : film culturale (perchè vecchio,di un regista geniale e vincitore di premi) + divano . Ecco tutto .Essendo Bolognesi ,ci siam trovati d'accordo nello scegliere Amarcord come film culturale. E più lo guardavo,più mi accorgevo che di culturale non ha proprio niente. Erano semplici stralci divertenti (per chi capisce il dialetto) di un paesino antico ,con le sue anticaglie,i suoi riti , le sue credenze. Tutte cose ormai perse , in questo senso , sì che è culturale !
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Il rispetto.